Infanzia

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3 – 6 ANNI

La Scuola dell’Infanzia Cav. Carron accoglie ogni bambino
di età compresa fra i TRE e i SEI anni.

Nella nostra scuola il bambino impara a conoscere
se stesso e gli altri attraverso l’ascolto e inizia a riconoscere
le proprie emozioni e i propri sentimenti.

Il bambino stesso è costruttore attivo delle proprie conoscenze e capacità, è un essere umano completo e sensibile.

I bambini sono suddivisi in 3 sezioni eterogenee:

BLU
GIALLO
ROSSO

I più piccoli imparano dai più grandi, i più grandi prendono consapevolezza delle conquiste raggiunte e imparano a prendersi cura dei più piccoli.

 

Ambienti

L’ambiente ha la funzionalità di guidare, suggerire, stimolare l’attività dei bambini.

Gli spazi e i materiali favoriscono e promuovono le scoperte e la qualità delle esperienze che i bambini vivono.
Importate è l’organizzazione dello spazio che deve essere allestito con cura e attento alle diverse età dei bambini. Un ambiente pensato, per un bambino che si muove, incontra, sperimenta, si mette in relazione, lascia e poi ritrova.

Giornata tipo

Alla Scuola dell’Infanzia tutti i giorni si vivono momenti interessanti.
In ogni momento e in ogni luogo ci sono occasioni di scoperta, di socializzazione e di apprendimento. La giornata viene organizzata secondo un ritmo che alterna pause ed attività, esperienze che si ripetono e novità stimolanti.

7.30 - 8.00 Anticipo (Seguito da personale non docente)
8.00 - 9.00 Accoglienza in salone o in giardino
9.00 - 9.45 ROUTINE: bagno, preghiera, piccola merenda, conversazioni, appello, incarichi
9.45 - 11.15 ATTIVITÀ programmate in sezione o in laboratorio
11.15 - 11.45 preparativo per il pranzo (igiene personale)
11.45 - 12.30 PRANZO Vedi il menù
13.00 - 13.30 uscita facoltativa / gioco libero
13.00 - 15.00 RIPOSINO PICCOLI
13.45 - 15.00 ATTIVITÀ MEDI E GRANDI
15.00 - 15.30 MERENDA e preparativi per rientro a casa
15.30 - 16.00 USCITA
16.00 - 17.30 POSTICIPO

I nostri laboratori

Attività integrative con collaboratori esterni

Progetti

PROGETTO TUTOR

I bambini si sono sempre aiutati fra loro, ma con il termine tutoring, si intende un approccio più articolato e strutturato.

Le insegnanti abbinano con cura il tutor con il tutee, hanno fissato delle attività ben definite nelle quali i bambini si sperimentano. Un processo di insegnamento e apprendimento cooperativo e non competitivo ed individualista.

L’apprendimento cooperativo favorisce una maggiore interazione fra bambini e una maggiore autostima ed empatia; stimola l’interazione verbale e la prossimità fisica.

Il tutoring è gratificante.

I tutor imparano a essere formativi nei confronti del loro tutee, sviluppano un senso di orgoglio e di autorealizzazione e acquisiscono fiducia e senso di responsabilità. Il risultato più evidente è proprio l’aumento della fiducia in se stessi e del senso di capacità da parte del tutor.

Continuità nido infanzia

Il passaggio dal Nido alla Scuola dell’Infanzia è un momento particolare e delicato per il bambino in quanto comporta un cambiamento di relazioni, di luoghi e di esperienze. Mantenere una continuità tra i due servizi, può facilitare un inserimento più sereno e graduale nella nuova realtà scolastica, favorendo e anticipando l’immagine del “come sarà.

A cadenza quindicinale e a partire dal mese di Novembre i bambini dell’ultimo anno del Nido fanno la merenda in una classe della scuola dell’Infanzia, dove condividono una piccola filastrocca/canzoncina che potranno ripetere l’anno successivo una volta entrati nella scuola dell’Infanzia.

Nel mese di Giugno i bambini dell’ultimo anno del Nido e i bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia fanno delle attività didattiche programmate. Le attività sono finalizzate alla conoscenza degli ambienti da parte dei bambini, ma soprattutto a favorire l’instaurarsi di relazioni positive con bambini più grandi e insegnanti diverse.

Nel mese di Maggio le famiglie del Nido e della scuola dell’Infanzia sono invitate a partecipare tutte alla “Festa della famiglia” per una giornata di condivisione e di svago.

Continuità infanzia-primaria

Il passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria è un momento delicato e fondamentale, che ogni bambino e bambina vive con il proprio modo di sentire, di percepire, di guardare. Il progetto nasce dal desiderio di garantire al bambino di entrare in punta di piedi in questa dimensione; di dare a ciascuno la possibilità di sentirsi capace e di respirare un clima di benessere come punto di forza per affrontare con fiducia le nuove situazioni.

Il progetto viene effettuato con la scuola “Carlo Collodi” di Ca’Rainati dell’Istituto Comprensivo di San Zenone degli Ezzelini.

Svolgimento

– Visita dei bambini della Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria; – Incontri tra docenti della Scuola Primaria e le insegnanti della Scuola dell’Infanzia al fine di offrire dati e conoscenze sugli alunni in entrata per capire e valutare le esperienze e per una formazione delle classi che sia il più possibile omogenea

Obiettivi

– Favorire un passaggio sereno tra i due ordini di scuola, cercando di diminuire la tensione che inevitabilmente viene determinata da ogni cambiamento; – Soddisfare le esigenze interiori di sicurezza e di identità; – Consentire ai bambini un approccio alla scuola primaria che li faccia sentire parte attiva della comunità scolastica; – Favorire uno scambio di conoscenze tra bambini di età diverse; – Cogliere alcune caratteristiche del nuovo ambiente scolastico; – Progettare e realizzare lavori di gruppo in un clima di reciproca collaborazione.

Anche i bambini che non frequenteranno la scuola di Ca’Rainati, parteciperanno comunque alle visite con attività al plesso del paese.

RIVOLTO AD ALUNNI DELL’ULTIMO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E AGLI ALUNNI DELLE CLASSI PRIME DELLA SCUOLA PRIMARIA.

 
 

Notte degli amici

Buonanotte con coraggio!

La “Notte degli amici” è una serata molto attesa dai bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’infanzia. Progetto che segnerà la chiusura di un percorso e segnerà il passaggio alla Scuola Primaria.

Passare una notte intera nella loro scuola vincendo la paura di dormire lontano da casa è un’avventura molto emozionante ed eccitante, sia per i bambini che per i genitori.

E via! Dopo il tramonto inizia la festa! Cena, giochi e una speciale caccia al tesoro per poi prepararsi a dormire tutti assieme nei lettini della scuola. Alla mattina risveglio e colazione prima del rientro a casa.

 

Progetto Nonni

Progetto che intende promuovere la presenza e il coinvolgimento dei nonni a Scuola per condividere insieme a loro un’esperienza valorizzante, durante tutto l’anno scolastico. Progetto finalizzato alla realizzazione di interventi educativo-didattici specifici che si esplicheranno attraverso molteplici iniziative di collaborazione tra docenti-nonni-bambini.

Il progetto si snoderà lungo l’intero anno scolastico attraverso momenti programmati che si collocheranno in specifici periodi (a seconda della disponibilità data dai nonni o in concomitanza con particolari periodi, come ad esempio la vendemmia, il batti marzo, l’arrivo della primavera ecc.)

 

Progetto Carnevale

Non una semplice festa ma un vero e proprio progetto condiviso con le famiglie!

Il carnevale, con la sua portata di allegria e fantasia, lascia spazio per ogni bambino alla capacità di trasformarsi e trasformare la realtà, quindi, alla sperimentazione e al potenziamento di ogni propria dote e capacità esplicita o nascosta.

Il carnevale una delle ricorrenze dell’anno fra le più gradite ai bambini, un momento elettrizzante di allegria, divertimento, socializzazione e che allo stesso tempo diventa occasione per numerose esperienze didattiche.

E’ ormai tradizione costruire i costumi assieme ai bambini e ai genitori; ogni anno i bambini hanno la possibilità di creare il proprio costume che sarà a tema con la programmazione annuale.